M&LAA
MIROGLIO & LUPICA
Architetti Associati
Patologia Neonatale e di Prima Infanzia
Il reparto di Patologia Neonatale e di Prima Infanzia è situato al quarto piano dell'Ospedale Infantile Regina Margherita e si estende per una superficie totale di circa 560 mq.
Committenza
Superficie
Località
Anno
Fondazione FORMA
560 mq
Torino
2024 - 2025

Client

Concept
La delicatezza e la fluidità dei colori e delle forme hanno costruito il filo conduttore concettuale del processo di rinnovamento del reparto.
Al fine di creare un ambiente più sereno e meno traumatico, il tema della natura vista tramite la tecnica dell’acquerello ha guidato l'impianto grafico che decora le pareti dei corridoi e delle stanze. Tale scelta decorativa nasce con l’intento di creare un'atmosfera rilassante e accogliente, capace di alleviare lo stress e l'ansia in particolar modo ai genitori. I motivi floreali e animali, con i loro colori tenui e le forme delicate, evocano un senso di tranquillità e benessere, contribuendo a trasformare l'ambiente ospedaliero in un luogo più confortevole e umano.
L'uso della tecnica dell'acquerello, con le sue sfumature morbide e trasparenti, permette inoltre di aggiungere un tocco di leggerezza e poesia agli spazi, favorendo un'esperienza visiva piacevole e rassicurante.
Questo approccio, che integra esigenze cliniche ed esigenze emotive, si traduce in un ambiente pensato per accogliere le famiglie e sostenere il legame genitore-neonato, riducendo al minimo la separazione fisica e rendendo il percorso di cura più umano e meno traumatico.
Progetto
arch. Sabra Miroglio
arch. Giorgio Lupica
Collaboratori
arch. Martina Ghignatti
Illustratrice
Silvia Gariglio
Photo credit
Fondazione FORMA


Il progetto
L’idea fondante del progetto nasce dalla volontà di riorganizzare funzioni e spazi in modo da garantire al neonato la presenza costante e la vicinanza fisica del genitore, favorendo così un contatto immediato e continuo. La progettazione del reparto, infatti, è stata pensata proprio per agevolare questa relazione, prevedendo ambienti che favoriscono sia il contatto visivo sia quello fisico tra genitori e bambini, oltre a garantire un’osservazione continua da parte del personale sanitario.
Un elemento distintivo è la dinamica del corridoio: sul lato delle camere di degenza sono state create tre nicchie destinate alle postazioni degli operatori sanitari, mentre sul lato opposto, quello degli studi medici, la parete è stata modellata in una linea ondulata, capace di rendere più dolce e armoniosa la passeggiata dei visitatori. Le nicchie sono state dotate di ampie vetrate fisse che permettono la massima visibilità dei piccoli pazienti direttamente dal corridoio, garantendo un monitoraggio continuo 24 ore su 24.
La riorganizzazione degli spazi prevede inoltre la creazione di 2 nuove camere di degenza ordinaria e una nuova distribuzione delle 4 già esistenti, così articolate: 2 camere singole sub-intensive, 2 doppie e 2 quadruple, per un totale di 14 posti letto, con la possibilità di arrivare a 16 inserendo un letto aggiuntivo in ciascuna delle stanze singole.